DEVASTANTE ATTACCO PSICHICO DI LUTHER BLISSETT ALLE AGENZIE CREATIVE CHE LAVORANO ALLA NORMALIZZAZIONE DELLE CULTURE URBANE RADICALI.

In occasione del ventennale del Luther Blissett Project di Roma, Venerdì 11 Dicembre 2015, dalle 23 alle 4 del mattino, al Fanfulla 5/a, Luther Blissett insieme ai suoi alleati che lavorano segretamente da sempre alla proliferazione dell’anomia urbana ha sferrato un devastante attacco psichico al sistema dello sfruttamento e della noia generalizzati della città.

Psychick Attack Party


Si è trattato di un memorabile evento di guerra psichica contro la normalizzazione delle culture urbane più radicali che la contiguità tra Real Estate e agenzie creative sta producendo recentemente. Luther Blissett fin dagli anni ’90 aveva messo tutti in guardia contro la minaccia del concetto di “creatività” per chiunque volesse vivere, divertirsi, amarsi, farsi una famiglia liberamente e fuori controllo.
La “creatività”, concetto già sospetto ai proletari manuali e intellettuali, è divenuto un grimaldello per catturare i migliori sovversivi con le lusinghe del successo e del business e per creare identità urbana, aumentare il valore economico dei luoghi e la competitività sul mercato globale della città di Roma.
Abbiamo visto Cassa Depositi e Prestiti cedere i propri spazi, dalla ex Dogana di San Lorenzo alla ex Zecca dello Stato ad agenzie di creativi con la scusa di aprirli al pubblico per creare eventi il cui unico scopo era la normalizzazione della street art e della club culture. Laddove si paga un biglietto, si compra un catalogo, si raccolgono dati sensibili non vi è apertura alla città. Laddove vi è un buttafuori che non permette di godersi la festa ai proletari perché non vestono conformi non vi è apertura alla città.
La street art sta divenendo sempre più un affare per gallerie d’arte, grandi eventi e un business speculativo di collezionisti, mentre la club culture non solo è sempre più un affare economico strategico della notte, ma è sempre più controllata e tecnicizzata.
Dove sono le serate fuori controllo che conoscevamo? Dov’è l’anomia e l’anonimato della città che la rende un luogo così desiderabile e pieno di serendipità?
Luther Blissett è tornato giusto un momento con una serata di corpi fuori controllo ed è sembrato come se tutto vacillasse.
Prima un reading con un lungo “OM” durato 20 minuti per far cedere le inibizioni, poi un concerto a tutto punk dei Mega e Holiday Inn. I primi fautori di un crudo rock’n'roll ispirato a Pagans e Dead Boys, i secondi elettronici e minimali, sintonizzati sulla lunghezza d’onda di gruppi come Metal Urbain e primi SPK, per rompere definitivamente il ghiaccio e, infine, l’attacco psichico di WARBEAR che con un groove spiazzante per tre ore ha investito di onde e flussi emozionali centrifughi una sala gremita fino all’inverosimile.
La sala del Fanfulla è diventata un gigantesco ROTOR del Luneur. Amore e passione fuori controllo hanno caratterizzato l’attacco psichico di Luther Blissett e dei suoi alleati. Tutti i libri di Luther Blissett sono andati a ruba, nel senso che sono stati tutti rubati, come poteva andare diversamente in una serata così devastante? Luther Blissett se ne compiace e annuncia che d’ora in avanti non potrà più essere passata sotto silenzio o derubricata a valorizzazione creativa della città la normalizzazione delle culture urbane radicali.

La vostra infaticabile
Luther Blissett

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Articolo su Luther Blissett sul magazine della Treccani, clicca qui